Revisione Differenziale
(Spitfire MK3)
– Agosto 2008 –
– Agosto 2008 –
Il “fai da te” per questo delicato organo meccanico non è consigliabile, infatti le procedure di intervento presuppongono conoscenze della meccanica di precisione e conseguentemente la disponibilità di un’adeguata attrezzatura e manualità. Inoltre tirar via il differenziale da sotto una Spit, benchè non sia molto complicato se si dispone di un ponte sollevatore, diventa un esercizio da contorsionisti se lo si fa con l’ausilio di semplici cavalletti.
Il problema più serio, però è rappresentato come sempre dalla
sicurezza!
infatti bisogna necessariamente mettersi sotto la Spit per smontare i vari componenti meccanici, quali freni, organi della sospensione, ecc. Tutte queste parti, inoltre, sono fondamentali per la sicurezza stradale.
Ciò premesso, invito chiunque a leggere questa nota Disclaimer prima di proseguire.
Allora, cosa è ragionevole fare nel proprio garage senza ritrovarsi con un mucchio di pezzi da raccogliere in un cartone e portare da uno specialista? tutto ciò che non porta allo smontaggio del complesso satelliti, planetari, pignone e corona, ovvero si possono sostituire tutti i paraolio, i silent block, la guarnizione in carta tra i 2 carter, la flangia del pignone (se si trova nuova), gli alberini, i loro cuscinetti finali , insomma non è poco.
Se però il nostro differenziale si lagna durante la marcia, così come è possibile sentire in questo Link: http://spitfire.amicale.com/diffnoise.htm , allora è probabile che lo si debba smontare completamente, per cui prima di procedere date un’occhiata ai seguenti link, per avere un’idea del lavoro da fare:
http://users.ameritech.net/kevba/final_drive.html (Inglese);
http://www.sahara.it/officina/differenziali_y.htm (Italiano, riguarda una Land Rover, è interessante per le problematiche tecniche generali);
http://www.robertodecarlo.it/landrover/restauro4.htm (Italiano, riguarda sempre una Land Rover e più in generale la trasmissione, si trovano molti consigli che vale la pena conoscere);
Ovviamente si può optare per un cambio del proprio differenziale con uno ricondizionato, ma non è detto che il risultato sia assicurato così come è riportato in questo Link: http://spitfire.amicale.com/diffnoise.htm ; inoltre lo scambio dei differenziali potrebbe comportare anche un’altra difficoltà dovuta dal fatto che in passato essi venivano montati sul telaio con standard non molto precisi, per cui ogni differenziale è, alle volte, compatibile con un determinato telaio.
Penso che a ciò si potrebbe ovviare trattenendo la propria staffa di ancoraggio al telaio per rimontarla sul nuovo differenziale ricondizionato; questa però non è una mia esperienza diretta per cui se ci sono precisazioni od esperienze dirette in merito prego inviare mail.
Insomma si potrebbe avere anche la sgradita sorpresa che il differenziale ricondizionato mal si adatti al vostro telaio…….. ipotesi davvero brutta!
Personalmente, le motivazioni per cui ho deciso di “metter mano” a questo delicato organo meccanico sono state tre:
Dopo tanto lavoro, il problema N°1 (quello cui tenevo di più) purtroppo non è stato risolto e sono ancora alla ricerca della causa ………. anche questo è il mondo Spitfire! prendere o lasciare ……….
Prima di iniziare lo smontaggio è opportuno farsi scollegare in officina la marmitta nella parte centrale (necessita la fiamma ossidrica), perchè questa poi dovrà essere rimossa per accedere al differenziale.
Riportata Miss Elisabetta in garage è iniziato lo smontaggio del Differenziale!
Due bulloni assicurano il collegamento dell’ammortizzatore. Quello superiore può risultare ostico nello somontaggio: consultare questa pagina.
Da questo punto in poi inizia lo smontaggio vero è proprio del differenziale, prima di affrontare il quale è opportuno precisare alcune cosette. C’è una regola che tutti conosciamo …. “squadra che vince non si cambia” ……, ebbene per il differenziale questo è imperativo per cui se qualcosa non da problemi è bene lasciarla così com’è. Se proprio si deve smontare qualcosa è buona regola che il tutto venga rimontato esattamente nella stessa posizione, perchè l’insorgere di vibrazioni o rumori non aspettano altro che qualche decimo o centesimo di mm. di tolleranza vada fuori posto. Se si sostituisce qualcosa non bisogna limitarsi al singolo pezzo, bensì interessare l’intera unità meccanica in esame. es.: se il pignone è rovinato, non ha senso cambiare solo quest’ultimo, bensì il complesso pignone/corona e ciò perchè le tolleranze da raggiungere sono molto “strette” per accoppiare perfettamente il tutto. I link precedenti chiariscono bene questo aspetto.
Prima di scollegare l’albero di trasmissione, bisognerà marcarlo rispetto alla flangia del differenziale per poterlo rimontare esattamente nella stessa posizione. Può sembrare una precauzione eccessiva atteso che tutte le masse rotanti dovrebbero essere perfettamente bilanciate, ma è conveniente farlo come peraltro il manuale Haynes consiglia ……..