Revisione semiassi e sospensione posteriore
(Spitfire MK3)
– Marzo 2007 –
– Marzo 2007 –
Preparati tutti i pezzi si entra nella fase vera e propria del rimontaggio della sospensione che inizia dalla balestra. I vari bulloni vanno serrati con chiave dinamometrica i cui valori sono riportati sotto (N.B. Kgf/m !):
Una volta fissato il semiasse al differenziale, bisogna imbullonare la balestra al trapezio verticale: TEGLERIZER riporta un sistema che però ritengo un pò complicato. Con il sistema rappresentato nelle foto, il mezzo è sempre sostenuto dai cavalletti che sostengono il telaio e quindi non si pongono problemi di stabilità del mezzo. Quindi con una semplice leva (circa 50 cm. x Ø 2,5 cm.) di II° grado si solleva con il cric la balestra, sino ad allinearla al foro per l’inserimento del bullone.
Il manuale dell’ MK4 riporta che il serraggio (48 lb.ft = 65 Nm.) del dado superiore (3) debba avvenire a macchina abbassata al suolo; ciò per bloccare in posizione corretta l’architettura della sospensione. Solo che a quel punto la presenza della ruota rende ostica questa operazione che va eseguita con chiave dinamometrica. Per cui non ho fatto altro che sollevare la sospensione con il cric sino a quando la macchina non ha cominciato a sollevarsi; A quel punto ho serrato il bullone. l’unica accortezza è che bisogna sollevarla dalla flangia di ancoraggio della ruota, così come mostrano le foto. A questo punto si possono montare gli ammortizzatori.
Il montaggio delle ganasce lo ho effettuato collegando prima la molla di richiamo inferiore e poi posizionando il tutto tra il registro di frenata ed il cilindretto; successivamente si monta la molla superiore (Foto 3). Se si posizionano prima le ganasce e poi si collegano entrambe le molle, l’operazione risulta alquanto difficile. Attenzione, prima di procedere al montaggio è necessario azzerare il regolatore di frenata svitandolo a fondo (Foto 2).
Due avvertenze importanti:
1)-le ganasce vanno posizionate in senso invertito, altrimenti si consumeranno in maniera anomala e prematura, inoltre la frenata risulterà meno efficiente (Foto 1).
2)-La parte lineare della molla superiore deve coincidere con il parapolvere del cilindretto per evitare che lo danneggi (Foto 4).
La prima foto mostra Miss Elisabetta prima della revisione della sospensione. Come si può notare nella prima foto, la ruota posteriore è praticamente con la sommità al livello del passaruota (h. balestra cm. 17); la seconda foto, invece, mostra la Spit con la balestra con vertice a cm. 20. Finalmente dopo tanta fatica quel dannato Toc, Toc era sparito! e non solo, era scomparsa anche una fastidiosa vibrazione allo sterzo che attribuivo all’avantreno. Questa era indotta dalla vibrazione delle ruote posteriori a causa dei fuselli dei vecchi semiassi, ormai usurati.